L' OGGETTO COME VEICOLO (e pretesto) DI RELAZIONE
''(...) Parliamo di relazione: qualcosa di cui non conosciamo i confini. In questo senso è difficile immaginare una motivazione comune e mantenere un' unità di intenti quando la vita di tutti i giorni ci spinge in direzioni differenti. L' idea di un oggetto relazionale quindi diventa effimera, illusoria, fuori luogo: si tratta solo di accettarlo. Perchè?
Se non se ne vede il perché non bisogna sfozarsi di trovarvi dei significati troppo stretti,,
Massimo Bressan
Se non se ne vede il perché non bisogna sfozarsi di trovarvi dei significati troppo stretti,,
Massimo Bressan
A partire dal 23 febbraio 2016 è iniziato un flusso di immissione nel mondo di oggetti relazionali ovvero piccoli manufatti progettati e realizzati per creare micro-spazi/tempi di relazione nella quotidianità. Ogni oggetto può essere rifiutato, accettato, restituito, scambiato, letto e trasformato secondo la propria esperienza e sensibilità. L' oggetto relazionale permette di vivificare, per alcuni istanti, l' intimità e l' autenticità della relazione umana in un luogo qualsiasi e in un momento qualsiasi, attivando una risonanza nuova tra due o più persone.
L'OGGETTO RELAZIONALE COME METAFORA.
L'OGGETTO RELAZIONALE COME METAFORA.
- l'oggetto relazionale porta in sé il senso della relazione- in quanto in movimento
- esiste solo per aprire o custodire una relazione.
- Chi lo riceve lo può custodire o trasformare per chi lo riceverà in seguito
- Questo oggetto si muove solo attraverso l'incontro per registrare la propria storia.
- Segnala-L'IMPORTANZA DELL'INCONTRO
- segnala-L'IMPORTANZA DELLO SCAMBIO.
- L'oggetto relazionale è un simbolo- cioè un significato mobile che crea un centro di attenzione-un campo di forza.